MILANO (Reuters) - Fincantieri e Finmeccanica hanno firmato i primi contratti per la costruzione di sette unità navali previste dal piano di rinnovamento della flotta della Marina Militare, per un valore totale di 3,5 miliardi di euro.
E' quanto si legge in una nota congiunta delle due società, dove si precisa che la quota di Fincantieri ammonta a circa 2,3 miliardi, mentre quella di Finmeccanica a circa 1,2 miliardi.
"OCCAR ha firmato l'ordine per l'esecuzione contrattuale con il Raggruppamento Temporaneo di Impresa (RTI), costituito tra Fincantieri, mandataria, e Finmeccanica, attraverso Selex ES, mandante, per la costruzione di sei pattugliatori con ulteriori quattro in opzione e per una unità di supporto logistico", spiega il comunicato.
I contratti prevedono diverse fasi di attivazione e oggi OCCAR (l'organizzazione internazionale di cooperazione per gli armamenti) ha attivato la Fase 1 relativa alle attività propedeutiche alla costruzione del primo pattugliatore e dell'unità di supporto logistico per un controvalore pari a 372 milioni di euro, di cui la quota Fincantieri pari a 220 milioni di euro e quella di Finmeccanica pari a 152 milioni di euro.
L'attivazione delle fasi successive, relative alle altre unità, è prevista nei prossimi mesi.
La consegna dell'unità di supporto logistico è prevista nel 2019, mentre per il primo pattugliatore è prevista nel 2021.
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