MILANO (Reuters) - Saipem (BIT:SPMI) sta per avviare i lavori di perforazione in mare aperto in Namibia per conto della portoghese Galp Energia.
Lo ha detto l'AD dell'azienda energetica italiana.
A inizio 2024 Galp ha effettuato dei test nei pozzi Mopane-1X e Mopane-2X e ad aprile ha stimato che il giacimento di Mopane potrebbe contenere almeno 10 miliardi di barili di petrolio dopo una prima fase di esplorazione.
Sembra che quella di Mopane sia una delle scoperte di maggior rilievo effettuate nel bacino di Orange, dopo i proficui progetti di esplorazione di TotalEnergies e Shell negli ultimi anni.
Il contratto assegnato da Galp per la perforazione di un pozzo in acque profonde è il primo in Namibia per il gruppo italiano, che già serve gruppi energetici nella vicina Angola.
"Per la prima volta lavoreremo nell'offshore della Namibia... serviremo Galp, che vuole fare lavori di esplorazione, utilizzando la nostra nave di perforazione Santorini", ha detto Alessandro Puliti, amministratore delegato di Saipem.
Il progetto dovrebbe iniziare tra pochi giorni e andare avanti per circa tre mesi, ha aggiunto Puliti, intervenendo in un briefing con la stampa dopo la pubblicazione dei risultati del terzo trimestre.
Saipem presenterà un aggiornamento del piano industriale il prossimo febbraio, ha fatto sapere l'AD, mostrandosi ottimista sulle prospettive del mercato dei servizi energetici.
Nella tarda serata di ieri, il gruppo ha detto di aver registrato un Ebitda di 340 milioni di euro tra luglio e settembre, superando il consensus degli analisti di 323 milioni di euro stilato da Lseg.
Alla luce di questa performance, Saipem ha rivisto al rialzo la guidance per il 2024 e ha confermato l'intenzione di riprendere il pagamento dei dividendi l'anno prossimo dopo quattro anni di stop.
Il titolo di Saipem sale del 4,5% nei primi scambi del pomeriggio a Milano, sostenuto dal miglioramento della guidance per l'intero anno.
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Stefano Bernabei)