Il prezzo obiettivo di ASML Holdings (ASML) è stato aumentato a 1.302 euro, il livello più alto del mercato, da Bank of America (BofA), che ha anche ribadito la sua raccomandazione di acquisto del titolo in un rapporto pubblicato giovedì. La decisione si basa sulla maggiore aspettativa della banca che ASML raggiunga un fatturato di 40 miliardi di euro entro il 2025.
ASML è riconosciuta come una componente essenziale nella creazione dell'infrastruttura necessaria per l'intelligenza artificiale (AI).
Secondo BofA, "il ruolo di ASML nella creazione dell'infrastruttura per l'IA è impareggiabile: ogni produttore di processori e DRAM per l'IA impiega la tecnologia litografica a ultravioletti estremi (EUV) nella produzione di chip".
Bank of America ha aumentato le proiezioni sui ricavi e sugli utili per azione (EPS) di ASML per gli anni 2025 e 2026 di circa il 6% - 9%. Questo adeguamento riflette una maggiore convinzione nell'aumento della domanda di sistemi di litografia EUV e un aumento previsto del margine lordo (GM).
"Le nostre stime riviste sui ricavi per gli anni solari 2025 e 2026 sono superiori del 10%-7% rispetto agli studi di consenso dei titoli, mentre le nostre proiezioni sugli EPS sono superiori del 15%-9%", chiarisce la banca. "ASML continua ad essere la nostra scelta d'investimento preferita tra le aziende europee di semiconduttori".
Sebbene Bank of America riconosca che ci sono ancora incertezze riguardo agli ordini delle fonderie di semiconduttori per il resto di quest'anno, la banca ritiene che gli ampi investimenti in infrastrutture di IA da parte di tutti i principali clienti hyperscale ed enterprise suggeriscano una chiara necessità di espansione della capacità all'avanguardia.
Bank of America prevede che ASML sia sulla traiettoria per raggiungere un EPS di 52 euro entro il 2030. Inoltre, la banca suggerisce che un EPS di 65 euro è raggiungibile in uno scenario ottimistico.
"Utilizzando il margine lordo e le spese operative previste dall'azienda, stimiamo che l'EPS per l'anno solare 2030 sia compreso tra 40 euro (in uno scenario conservativo), 52 euro (in uno scenario moderato) e 65 euro (in uno scenario ottimistico). Nello scenario moderato, ciò indicherebbe un tasso di crescita annuale composto (CAGR) dell'11% dal 2025 al 2030, che supporta l'attuale multiplo di valutazione del titolo", valutano.
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