MILANO (Reuters) - Snam (MI:SRG) sta lavorando con Goldman Sachs (NYSE:GS) e Credit Suisse a delle opzioni per la potenziale vendita di una quota di minoranza nella divisione di stoccaggio del gas del valore fino a 6 miliardi di euro.
È quanto reso noto da due fonti.
Snam si è impegnata il mese scorso a spendere fino a 5 miliardi di euro entro il 2030 per accrescere la presenza nello stoccaggio in Italia e all'estero, programmando tra le altre cose lo sviluppo delle piattaforme internazionali di gas pulito.
Una serie di fondi infrastrutturali, tra cui l'australiana Macquarie, hanno contattato Snam nei mesi scorsi in merito alla possibilità di acquisire delle quote nella divisione di stoccaggio Stogit, secondo una delle fonti.
"Snam sta studiando diverse opzioni per Stogit, tra cui la vendita di una quota di minoranza a un investitore finanziario che contribuisca a finanziare i piani di espansione", secondo la fonte.
Non ci sono colloqui in corso, ha aggiunto.
Con i prezzi del gas in aumento data la forte domanda e le limitazioni alla catena di fornitura, lo stoccaggio del gas attrae sempre maggiore interesse da parte di investitori e governi.
L'Italia è uno degli Stati membri dell'Unione europea che ha esortato Bruxelles a costruire siti strategici congiunti per contribuire a sostenere situazioni di emergenza di grave carenza.
Snam, la cui fonte di guadagno principale è rappresentata dal trasporto del gas, è uno dei principali operatori di stoccaggio, con circa 17 miliardi di metri cubi di capacità in Italia.
L'azienda si è impegnata a investire di più nei gas verdi come idrogeno e biometano e ha detto che i siti di conservazione sono già attrezzati per lavorare con l'idrogeno.
Stogit ha un capitale investito netto (Rab) di 4 miliardi di euro.
Una delle fonti ha detto che in seguito al considerevole premio pagato di recente dal fondo infrastrutturale F2i per Ital Gas Storage, Stogit potrebbe valere tra i 5 e i 6 miliardi di euro.
Le società coinvolte non hanno commentato.
(Stephen Jewkes)
(Tradotto in redazione a Danzica da Michela Piersimoni, in redazione a Milano Gianluca Semeraro, michela.piersimoni@thomsonreuters.com, +48 587696616)