FRANCOFORTE (Reuters) - Secondo il governatore della Banca centrale tedesca, Jens Weidmann, la Grecia non sarà in grado di tornare sul mercato entro metà anno.
Illustrando i risultati della Bundesbank relativi al 2014, Weidmann ha chiarito che le banche centrali nazionali della zona euro dovrebbero garantire che gli istituti di credito non peggiorino le proprie posizioni in termini di liquidità acquistando governativi greci per i quali non c'è ancora un mercato.
Weidmann, che è anche consigliere della Bce, ha spiegato poi che saranno i governi a dover decidere se coprire le necessità di finanziamento della Grecia, affermando che questo è un compito che non rientra affatto nelle competenze delle banche centrali della zona euro.
"Questo è men che mai ora un compito per l'Eurosistema", ha spiegato.
Venendo alla situazione della Germania, Weidmann ha spiegato che ci sono ragioni per ritenere che nel 2015 la crescita di Berlino possa rivelarsi superiore rispetto alle stime della Bundesbank dello scorso dicembre.
Una prospettiva rosea per l'economia tedesca - ha poi prseguito - non rappresenta una ragione per chiudere un occhio di fronte ai rischi come le tensioni geopolitiche o le questioni demografiche.