Investing.com - Con un rialzo di oltre il 50% nell'ultimo mese, dai minimi annuali di fine aprile Tesla (NASDAQ:TSLA) ha registrato un rialzo di circa il 70% rispetto all'S&P 500 (+8%).
Un rally straordinario che secondo alcune banche d'investimento non è sostenibile in quanto non tiene conto dei fondamentali. Un'idea condivisa dagli analisti di Barclays (LON:BARC) che hanno declassato le azioni di Tesla (NASDAQ:TSLA) a Equal Weight da Overweight anche se il target price è stato rivisto a 260 dollari dia precedenti 220 dollari.
La banca inglese è non saltata ancora sul carro dei vincitori, che "il rally sia principalmente guidato dal rinnovato amore degli investitori per i titoli tecnologici, nonché dall'eccitazione per il recente annuncio che Tesla aprirà la sua rete di Supercharger ad altri marchi".
"Anche se non siamo sorpresi del rally, riteniamo che sia prudente restarne fuori", hanno scritto in un nota.
"Per essere chiari, vediamo una significativa opportunità a lungo termine per TSLA, una visione che ha sostenuto il nostro precedente rating Overweight. Continuiamo a vedere TSLA come il vincitore a lungo termine tra gli OEM nella corsa verso un mondo EV. L'hype potrebbe aumentare nel biennio 2024/2025, quando TSLA inizierà a produrre la Model 2, una linea a basso costo che la spingerà verso l'utilizzo di massa", hanno spiegato da Barclays.
Secondo la banca londinese il mercato "sta ignorando le sfide fondamentali a breve termine": "La relativa ignoranza sui fondamentali di TSLA nel breve termine la nostra preoccupazione principale e il fulcro del nostro downgrade a un rating EW".
"Tuttavia, dato che ci si aspetta un ulteriore accumulo di scorte, questo potrebbe aumentare le domande sulla base di sconti e margini", hanno concluso gli analisti.
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