Di Dhirendra Tripathi
Investing.com - Il titolo Tesla (NASDAQ:TSLA) scende dello 0,4% nei premarket di questo giovedì, dopo che l’amministratore delegato Elon Musk si è detto disposto a lasciare che il sindacato United Auto Workers tenga una votazione sull’organizzazione del lavoro nell’azienda, dopo essersi rifiutato per molto tempo di concederla.
I dipendenti di Tesla, la casa automobilistica più grande d’America per market cap, al momento non sono sindacalizzati e il produttore di veicoli elettrici raramente viene menzionato nelle dichiarazioni del Presidente Joe Biden, che parla invece spesso di General Motors (NYSE:GM) e Ford (NYSE:F). Ma i veicoli elettrici contribuiscono solo in piccola parte ai ricavi delle due case automobilistiche tradizionali.
Il titolo Tesla è sotto pressione oggi anche per un altro motivo. La società e l’amministratore delegato sono sotto processo per l’accusa che la busta paga 2018 di Musk fosse eccessiva e che l’autorizzazione del board abbia violato l’obbligo fiduciario. Il processo inizierà presso la Corte di Giustizia di Delaware il 18 aprile.
Tra le notizie positive, lo stato tedesco di Brandeburgo ha indetto una conferenza stampa per domani durante la quale annuncerà la sua approvazione della gigafactory di Tesla vicino Berlino.
In precedenza, Handelsblatt aveva riportato che la società aveva ottenuto l’approvazione per la costruzione dell’impianto.
La decisione non significa che Tesla potrà cominciare a produrre auto immediatamente, puntualizza il quotidiano, facendo riferimento ad una recente dichiarazione del Ministero per l’Ambiente del paese secondo cui l’azienda dovrà rispettare ulteriori requisiti prima di poter mettere in funzione la fabbrica.