Secondo i dati pubblicati questo giovedì dalla China Passenger Car Association (CPCA), Tesla (NASDAQ:TSLA) ha venduto 64.285 veicoli elettrici cinesi a luglio, con un calo del 31% rispetto al mese precedente.
Tuttavia, le vendite delle Model 3 e Model Y prodotte in Cina sono schizzate del 128%, raggiungendo le 28.217 unità, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. L’aumento delle vendite può essere attribuito a un aggiornamento programmato nello stabilimento Tesla di Shanghai, che ha aumentato la capacità produttiva.
A luglio, BYD (OTC:BYDDY) ha registrato un aumento del 61% su base annua delle vendite dei suoi veicoli passeggeri, che comprendono le serie Dynasty e Ocean di veicoli elettrici (EV) e veicoli ibridi benzina-elettrici. Il numero totale di veicoli passeggeri venduti ha raggiunto le 261.105 unità, 18.169 delle quali sono state esportate.
Quest’anno Tesla ha posto maggiore enfasi sulla crescita delle vendite piuttosto che concentrarsi esclusivamente sui profitti. Nonostante i marchi cinesi abbiano conquistato oltre il 50% del mercato nazionale in termini di vendite nel primo semestre, l’impegno di Tesla nell’espandere le vendite ha aumentato la sua popolarità nel più grande mercato automobilistico del mondo.
La Cina mira a rivitalizzare le vendite di automobili e di altri prodotti di alto valore a causa del rallentamento della sua ripresa economica in seguito alla pandemia di COVID-19. Per raggiungere questo obiettivo, le autorità hanno recentemente introdotto strategie per promuovere le vendite di automobili. In particolare, a giugno hanno reso nota l’intenzione di prolungare gli incentivi fiscali all’acquisto di veicoli a nuova energia fino al 2027.
Le azioni di TSLA sono in calo dello 0,49% nei premarket di questo giovedì.
Articolo originale di Street Insider