OraFinanza - C’era molta attesa per i dati sulle vendite di Tesla (NASDAQ:TSLA) ma a caratterizzare i numeri del 2024 della casa automobilistica di Elon Musk è stata la delusione, visto il calo annuale delle immatricolazioni registrato per la prima volta nella sua storia.
La società ha consegnato 495.570 veicoli nei tre mesi fino al 31 dicembre, stabilendo un nuovo record ma mancando le stime di 503.269 unità elaborate da 15 analisti intervistati da LSEG. Le consegne per il 2024 sono state 1,79 milioni, l'1,1% in meno rispetto a un anno fa, al di sotto delle stime di 1,806 milioni di unità, secondo 19 analisti interpellati da LSEG, e alle stesse previsioni della società di 1,81 milioni.
Evitato il sorpasso da parte di Byd, con la società cinese che aveva comunicato la vendita di 1,76 milioni di auto completamente elettriche, mentre l’anno si era chiuso con 4,25 milioni di veicoli venduti.
I dati di Tesla sono stati accolti negativamente a Wall Street, dove il titolo della società cede il 7% nei primi minuti di scambi, scendendo così a 376 dollari per azione, quando nel 2024 aveva guadagnato il 60%.
Unknown block type "image", specify a component for it in the `components.types` optionI problemi di Tesla sono dovuti a minori sussidi europei, lo spostamento negli Stati Uniti verso veicoli ibridi a basso prezzo e una concorrenza più dura da parte delle società cinesi, tra cui Byd.
In risposta, Musk ha fatto virare la sua strategia verso i taxi a guida autonoma e ha sostenuto il presidente eletto Donald Trump con milioni di dollari in donazioni per la campagna nella speranza che potesse portare un alleggerimento normativo per l'azienda.
I prezzi più bassi e gli incentivi hanno ridotto il margine di profitto di Tesla sulle vendite di veicoli lo scorso anno, anche se Wall Street, tuttavia, prevede una ripresa della domanda nel 2025, quando la Federal Reserve statunitense taglierà i tassi di interesse.L’attesa ora è tutta per il 29 gennaio 2025 quando Tesla pubblicherà i suoi risultati finanziari per il quarto trimestre 2024 dopo la chiusura del mercato.