Investing.com – Tesla (NASDAQ:TSLA) batte le stime di Wall Street e sgomma in Borsa. Il titolo del costruttore statunitense ha guadagnato il +12,11% nelle contrattazioni after hours dopo aver registrato un miglioramento dei margini e aver previsto una "leggera" crescita delle consegne per quest'anno.
Più nel dettaglio, nel terzo trimestre, il gruppo di Elon Musk ha riportato un utile per azione rettificato di 0,72 dollari, contro previsioni di 0,60 dollari per azione e un fatturato di 25,18 miliardi di dollari, leggermente al di sotto dei 25,4 miliardi attesi dal mercato.
A spingere i conti di Tesla ci hanno pensato le vendite di vetture, salite a 20,02 miliardi di dollari dai 19,63 miliardi dell'anno precedente e da margini più solidi.
I margini lordi, esclusi i crediti, un parametro molto rilevante per gli esperti, sono saliti al 17,05% dal 14,7% del trimestre precedente.
Di particolare rilievo il risultato del comparto energetico, che nel terzo trimestre ha raggiunto il 30,5%, grazie alle istallazioni di accumulatori Powerwall.
Tesla si è messa al lavoro
“È bello vedere Tesla mettersi a lavorare quando conta davvero”, commenta Thomas Monteiro, senior analyst di Investing.com.
“Sebbene i fattori macro, come il miglioramento della domanda in Cina e la resistenza dei consumatori statunitensi, abbiano indubbiamente contribuito al bilancio positivo, non raccontano la storia per intero”.
Infatti, secondo Monteiro “i numeri in miglioramento su tutta la linea segnalano che l'azienda potrebbe aver finalmente trovato un buon punto di equilibrio nell'equazione prezzi/costi di produzione, che è stato il problema principale per l'andamento del titolo dall'anno scorso”.
Inoltre, rileva l’analista, “Sebbene le entrate derivanti dai crediti normativi del settore automobilistico abbiano certamente svolto un ruolo significativo nell'aumento dei margini, è importante notare che diversi altri fattori, come le vendite e la generazione di energia, stanno contribuendo a una base di ricavi più diversificata”.
I messaggi giusti
E al mercato sono arrivati i messaggi giusti: “I margini di Tesla stanno migliorando proprio quando ce n’era bisogno, cioè in anticipo rispetto a un contesto di interessi più favorevole a livello globale”.
In sintesi, per Monteiro, Questo significa che “l'azienda potrebbe avere più potenza di fuoco per ottenere l'innovazione di cui ha disperatamente bisogno sia sul fronte della produzione che su quello dei prodotti, più velocemente e meglio della concorrenza”.
Nel complesso, conclude l’esperto, “il rapporto diminuisce anche l'urgenza di un modello più economico, dato che Musk e Co. sembrano aver trovato - almeno per ora - una buona soluzione per alcuni dei problemi più urgenti del core business”.
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