Investing.com - I future USA scendono questo mercoledì, sulla scia dei timori che il taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve possa essere più lontano di quanto previsto in precedenza.
Ecco alcuni dei principali movimenti premarket statunitensi di oggi:
- Le azioni di Walt Disney (NYSE:DIS) scendono dello 0,8%: il gigante dell’intrattenimento ha respinto i candidati al consiglio di amministrazione proposti dagli investitori attivisti, affermando che l’attuale gruppo dirigente ha compiuto “notevoli” progressi nell’esecuzione di un’ampia revisione della società.
- Tesla (NASDAQ:TSLA) va giù dell’1,2%: il produttore di veicoli elettrici ha tagliato i prezzi delle sue auto Model Y in Germania, dove ha perso il primato di venditore di veicoli elettrici a favore di Volkswagen (ETR:VOWG_p) nel 2023, una settimana dopo aver ridotto i prezzi di Model 3 e Model Y in Cina.
- Il titolo Spirit Airlines (NYSE:SAVE) crolla del 20%, in scia alla seduta precedente, dopo che un giudice statunitense ha bloccato l’acquisizione del vettore da parte di JetBlue (NASDAQ:JBLU), -1,8%, citando problemi di concorrenza.
- Charles Schwab (NYSE:SCHW) va su dell’1,2%: i dati del quarto trimestre del broker hanno battuto le aspettative, anche se il fatturato è sceso di circa la metà.
- Il titolo Interactive Brokers (NASDAQ:IBKR) segna -3,1% dopo che la società di servizi finanziari ha riportato un fatturato del quarto trimestre inferiore alle attese.
- Il titolo del Manchester United (NYSE:MANU) va giù dello 0,9%: il club calcistico inglese ha abbassato le previsioni sui ricavi e sugli utili per l’intero anno a seguito dell’eliminazione dal torneo europeo di Champions League di questa stagione.
- Le ADR di Alibaba (NYSE:BABA) scendono del 2,8%, JD (NASDAQ:JD) del 4,3% e Baidu (NASDAQ:BIDU) del 4,7%, con i giganti dell’e-commerce cinesi colpiti dai dati sulla crescita più deboli del previsto.
- Le azioni di Instacart (NASDAQ:CART) segnano +3%, Wolfe Research ha aggiornato la società di consegne a “outperform” da “peer perform”, affermando che può migliorare l’efficienza nella logistica e nella pubblicità per favorire una crescita sana dei ricavi.