Di Scott Kanowsky
Investing.com - Le azioni delle compagnie petrolifere europee schizzano questo lunedì dopo che i paesi OPEC+ hanno annunciato a sorpresa una riduzione della produzione nel fine settimana, per compensare le preoccupazioni sull’indebolimento della domanda.
Giganti dell’energia come Shell PLC (LON:SHEL), BP PLC (LON:BP) e la francese TotalEnergies SE (EPA:TTEF) registrano oltre +3% nelle prime contrattazioni, mentre l’indice STOXX Europe 600 Oil & Gas è schizzato di quasi il 4%.
I prezzi del petrolio, intanto, salgono, con i future del greggio USA che registrano un’impennata del 5,43% a 79,78 dollari al barile e il contratto Brent balzato del 5,50% ad 84,28 dollari al momento della scrittura.
L’Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio e i suoi alleati, noti collettivamente come OPEC+, ieri hanno inaspettatamente annunciato che taglieranno la produzione di oltre 1 milione di barili al giorno fino alla fine di quest’anno.
Questa mossa è stata anticipata da una riunione virtuale del comitato di controllo del gruppo che si prevedeva confermasse i livelli di produzione concordati a novembre.