MILANO (Reuters) - In luglio la Banca centrale europea ha ridimensionato di 3,942 miliardi di euro l'ammontare in titoli del settore pubblico italiano nell'ambito del programma di acquisto denominato 'quantitative easing' (QE).
Lo riferisce la Bce, che in giugno ne aveva varato una riduzione di 245 milioni.
Avviato per la prima volta a marzo 2015, sotto l'egida del presidente Mario Draghi, il QE è stato poi chiuso alla fine del 2018.
L'istituto centrale ne ha introdotto una seconda edizione l'1 novembre 2019 terminata definitivamente a fine giugno 2022.
Da allora però sono proseguiti i reinvestimenti nei titoli in scadenza fino a luglio dello scorso anno.
(Sara Rossi, editing Claudia Cristoferi)