** Il mercato prende a pretesto le ultime indiscrezioni sulla possibilità di cessioni di quote in alcune controllate e si ricopre sul titolo UniCredit che oggi conquista il podio del FTSE Mib.
** "Non c'è nulla di concreto su queste cessioni, ma se fossero confermate diminuirebbero le possibilità di un aumento di capitale. Oggi sono prevalentemente coperture", osserva un trader.
** Ieri una fonte a conoscenza della situazione ha riferito che UniCredit sta rivedendo il perimetro delle partecipazioni con possibili cessioni di quote anche nelle controllate FinecoBank, nella turca Yapi Kredi e nella polacca Pekao. Questo nell'ottica di evitare un aumento di capitale, ritenuto dagli analisti necessario per risollevare i ratio patrimoniali che stentano a decollare.
** Secondo Luca Comi di Icbpi però "la cessione di ulteriori quote delle controllate di migliore qualità sarebbe un'operazione con impatti positivi immediati sul capitale ma con effetti negativi sulla redditività di medio-lungo periodo e avverrebbe in fasi di quotazioni assai contenute". "FinecoBank ad esempio quota a un prezzo inferiore del 16% rispetto ai massimi", aggiunge.
** Alle 12,25 UniCredit sale del 5,01% a 2,932 euro con volumi che già eguagliano la media mensile sull'intera seduta. Lo stoxx italiano guadagna l'1,39%, quello europeo lo 0,77%. Il titolo da inizio anno ha un bilancio negativo, tenendo conto del rimbalzo odierno, del 43%.
** FinecoBank cede il 2,37%, Yapi Kredi il 3,3%, Pekao l'1,85%.
(Gianluca Semeraro)