Di Alessandro Albano
Investing.com - Dopo Saipem (MI:SPMI), un altro titolo del comparto petrolifero finisce sotto il mirino del mercato per aver chiuso il primo trimestre sotto le previsioni degli analisti. Tenaris SA (MI:TENR) perde il 6,8% a 8,66 euro per azione a metà mattinata, con minimi intraday oltre il -8%, dopo aver terminato i primi tre mesi con un giro d'affari di $1,182 miliardi, in discesa del 33% rispetto a $1,762 miliardi del primo trimestre 2020, con stime di mercato di $1,199 miliardi.
Rispetto a fine dicembre scorso, tuttavia, i ricavi della società con sede principale in Lussemburgo mostrano un aumento del 5% con la ripresa in Nord America compensata da minori vendite nell'emisfero orientale.
Guardando la redditività, l'Ebitda segna un calo del 30% a $196 milioni dai $290 milioni dello scorso anno con margine sui ricavi del 16,6% (consenso di 206 milioni con margine del 17,5%).
Neanche il ritorno all'utile ferma il sell sul titolo. Il gruppo petrolifero ha riportato un netto di +$101 milioni con Eps a $0,09 (previsti $57 milioni), beneficiando del contributo dell'investimento in Ternium. Nel marzo 2020, il dato era negativo per -$666 milioni.
"Nonostante il Covid-19 stia ancora influenzando profondamente molti paesi del mondo, particolarmente in America Latina dove abbiamo una percentuale significativa delle nostre attività", avverte in nota Tenaris , l'outlook economico globale sta migliorando "grazie ai progressi dei programmi di vaccinazione e all'implementazione dei piani di stimolo fiscale".
Per l'esercizio in corso, il gruppo prevede una ripresa di vendite ed Ebitda, guidata dal Nord America, ma che interesserà anche altre regioni. L'Ebitda margin è stimato a circa il 20% entro il terzo trimestre, con gli aumenti dei prezzi che "compensaranno i più alti costi delle materie prime".
A Piazza Affari, il comparto petrolifero resta contrassegnato dal segno meno, con FTSE Italia Oil & Gas in calo del -0,10%. Unica nota positiva Eni (MI:ENI) (+2,62%), mentre Saipem estende le perdite della vigilia e cede il -2,84%.