Investing.com - I titoli azionari statunitensi aprono misti questo giovedì, dopo le forti previsioni di Walmart.
Al momento della scrittura, il Dow Jones Industrial Average è in calo di 18 punti, o dello 0,1%, mentre l’S&P 500 sale dello 0,3% e il NASDAQ Composite va su dello 0,7%.
Walmart Inc (NYSE:WMT) rimbalza del 2,4% dopo che il più grande distributore statunitense ha dichiarato che le vendite del primo trimestre sono aumentate dell’8%, grazie alle vendite di generi alimentari che hanno compensato le vendite di articoli più discrezionali come l’elettronica e l’abbigliamento. L’azienda ha alzato le previsioni per l’intero anno fiscale.
Il titolo Cisco Systems Inc. (NASDAQ:CSCO) resta invariato in scia al calo degli ordini, un possibile segnale di indebolimento della spesa tech mentre le aziende si preparano ad affrontare tempi più difficili.
Per quanto riguarda le notizie economiche, le richieste di sussidio di disoccupazione, pari a 242.000 unità, sono state inferiori alle aspettative e alla settimana precedente, un altro segno di un mercato del lavoro rigido.
Circa due terzi dei trader di future si aspettano che la Federal Reserve metta in pausa i rialzi dei tassi di interesse quando si riunirà a giugno, mentre i funzionari valutano quanto le loro azioni fino ad oggi siano state efficaci nel raffreddare l’inflazione. Sebbene i dati economici delle ultime settimane abbiano mostrato un rallentamento del ritmo di aumento dei prezzi, il mercato del lavoro ancora rigido potrebbe complicare i calcoli della Fed.
Non tutti sono d’accordo su una pausa, però. Il presidente della Federal Reserve di Dallas Lorie Logan ha dichiarato questo giovedì che i dati economici non giustificano una pausa. “I dati delle prossime settimane potrebbero ancora mostrare che è opportuno saltare una riunione”, ha detto in un discorso preparato per i banchieri in Texas. “Ad oggi, però, non siamo ancora a quel punto”.
Un altro fattore al centro dell’attenzione è il tetto del debito, che il Congresso deve alzare o sospendere nelle prossime due settimane per evitare che gli Stati Uniti vadano in default. Sebbene i legislatori e il Presidente Joe Biden abbiano dichiarato che gli Stati Uniti non andranno in default, la questione è ancora in fase di negoziazione mentre incombe la scadenza di inizio giugno.
Biden si trova in Giappone per l’incontro del fine settimana dei leader mondiali del G-7, dove il tetto del debito sarà probabilmente un argomento di conversazione, insieme a Cina e Russia e alle tensioni geopolitiche.
Il petrolio è in calo. I future del greggio WTI scendono dello 0,6% a 72,38 dollari al barile, mentre i future del Brent segnano -0,8% a 76,30 dollari al barile. I future dell’oro vanno giù dell’1,1% a 1.963 dollari.