Investing.com - I listini azionari statunitensi aprono perlopiù in calo, trainati dai titoli tech, mentre gli investitori continuano a preoccuparsi per l’elevato prezzo del petrolio e per un aumento dei tassi di interesse.
Al momento della scrittura, il Dow Jones Industrial Average è in rialzo di 13 punti, mentre l’S&P 500 è in calo dello 0,6% e il NASDAQ Composite dell’1,4%.
I principali indici di Wall Street hanno chiuso in ribasso ieri, con il Dow Jones Industrial Average che ha chiuso in discesa di quasi 200 punti, pari allo 0,6%, mentre il Nasdaq Composite è sceso dell’1,1% e l’S&P 500 dello 0,7%.
Aumentano le aspettative di un rialzo dei tassi della Fed
Questa settimana il sentiment è stato colpito dal timore che i recenti dati economici più forti del previsto e l’aumento dei prezzi del petrolio spingano la Federal Reserve a mantenere i tassi di interesse più alti più a lungo.
I dati pubblicati ieri hanno mostrato che il settore dei servizi statunitense ha inaspettatamente accelerato in agosto, toccando un massimo di sei mesi. Anche i costi di produzione pagati da queste imprese sono aumentati.
Al contempo, i prezzi del greggio sono saliti al livello più alto dell’anno, alimentando le preoccupazioni per il costo dell’energia e sul suo effetto sull’inflazione.
Ciò ha fatto salire i rendimenti obbligazionari e gli investitori hanno messo in conto una maggiore probabilità di un nuovo aumento dei tassi di interesse da parte della Fed entro la fine dell’anno.
Secondo lo Strumento di controllo dei tassi della Fed di Investing.com, la probabilità che la banca centrale americana scelga di alzare i tassi nella riunione di novembre è ora del 43,6%, in aumento rispetto al 39,3% del giorno precedente.
I dati sulle richieste di sussidi di disoccupazione
La scorsa settimana le nuove richieste di sussidio di disoccupazione sono state inferiori alle attese, attestandosi a 216.000 unità. Ci si aspettava un aumento a 235.000 da 228.000 della settimana precedente.
La Fed sta seguendo da vicino il mercato del lavoro alla ricerca di segnali di allentamento delle condizioni di tensione, per dimostrare che i suoi sforzi di lotta all’inflazione stanno funzionando.
Nel corso della giornata, inoltre, alcuni funzionari della Federal Reserve interverranno a una conferenza fintech ospitata dalla Fed di Philadelphia, e i loro commenti saranno sicuramente studiati alla ricerca di indizi sulla politica monetaria prima di entrare nel periodo di silenzio stampa che precede ogni riunione politica.
GameStop riporta una perdita trimestrale inferiore alle attese
Tra le notizie sulle compagnie, GameStop (NYSE:GME) ha superato le stime sul fatturato trimestrale e haregistrato una perdita inferiore alle attese. Ma le azioni sono scese del 2%.
Le azioni di ChargePoint (NYSE:CHPT) crollano di oltre il 25% dopo che il proprietario di stazioni di ricarica per veicoli elettrici ha deluso le aspettative sui ricavi..
Il greggio si indebolisce in scia ai dati commerciali cinesi deboli
I prezzi del petrolio scendono questo giovedì, allontanandosi dai picchi di 10 mesi, in scia alla pubblicazione dei deboli dati commerciali cinesi che hanno eclissato un altro calo delle scorte statunitensi, segnale di una contrazione delle forniture.
I dati pubblicati ieri dall’American Petroleum Institute hanno infatti rivelato che le scorte di greggio USA sono scese per la quarta settimana consecutiva, con un calo di 5,5 milioni di barili nella settimana terminata il 1° settembre.
La lettura di solito anticipa i dati sulle scorte della Energy Information Administration, previsti nel corso della giornata.
(Articolo realizzato con il contributo di Peter Nurse e Oliver Gray).