Investing.com - I titoli azionari statunitensi aprono in calo tra il riaccendersi delle preoccupazioni per il sistema bancario americano.
Al momento della scrittura, il Dow Jones Industrial Average scende di 200 punti, pari allo 0,6%, mentre l’S&P 500 è in discesa dello 0,6% e il NASDAQ Composite dello 0,4%.
Le preoccupazioni per lo stato di salute del sistema bancario pesano sull’ottimismo che la Federal Reserve stia per terminare i suoi rialzi dei tassi di interesse, con i dati economici che mostrano che i suoi interventi hanno iniziato a raffreddare le pressioni inflazionistiche.
Le azioni di PacWest Bancorp (NASDAQ:PACW) crollano del 47% dopo che l’istituto di credito dell’area di Los Angeles ha dichiarato di stare esplorando opzioni strategiche, tra cui la vendita. Questo pochi giorni dopo che le autorità di regolamentazione hanno preso il controllo della First Republic Bank (NYSE:FRC) e JPMorgan (NYSE:JPM) ha accettato di acquistarne i depositi e la maggior parte degli asset.
Altri titoli di banche regionali sono sotto pressione: le azioni di KeyCorp (NYSE:KEY) scendono del 7%, mentre quelle di Zions Bancorporation (NASDAQ:ZION) dell’8%.
Ieri la Fed ha alzato nuovamente i tassi di interesse di un quarto di punto percentuale, portandoli ai massimi dal 2007. Il presidente Jerome Powell ha suggerito che la Fed potrebbe essere vicina alla fine del ciclo di rialzo dei tassi, anche se la decisione finale dipenderà dai dati.
I trader dei future prevedono una pausa a giugno.
La scorsa settimana le richieste di sussidio di disoccupazione sono salite a 242.000 unità, leggermente più del previsto. L’istantanea più importante sullo stato del mercato del lavoro negli Stati Uniti verrà pubblicata domani, con il report sui posti di lavoro di aprile.
Le azioni di Apple Inc (NASDAQ:AAPL) scendono dell’1,6% in attesa del report trimestrale che verrà pubblicato stasera dopo la chiusura. Qualcomm Incorporated (NASDAQ:QCOM) segna -6,7% dopo che il produttore di chip ha deluso le aspettative nel suo ultimo trimestre.
Il petrolio è in calo. I future del greggio WTI vanno giù dello 0,4% a 68,27 dollari al barile, mentre i future del Brent scendono dello 0,1% a 72,29 dollari al barile. I future dell’oro salgono dello 0,5% a 2.046 dollari.