Di Liz Moyer
Investing.com - I mercati azionari statunitensi aprono in ribasso in vista di un’altra settimana piena di report sugli utili e degli attesissimi dati sull’occupazione di venerdì.
Alle 15:46 CEST, l’indice Dow Jones Industrial Average scende di 98 punti, o dello 0,3%, mentre l’S&P 500 va giù dello 0,4% ed il NASDAQ Composite segna -0,3%.
S&P e Nasdaq hanno chiuso luglio con i migliori guadagni dal 2020, grazie ad una serie di robusti report sugli utili ed alle aspettative che la Federal Reserve non sarà tanto aggressiva come si temeva con gli aumenti dei tassi di interesse.
La banca centrale ha alzato il tasso di riferimento di altri tre quarti di punto la scorsa settimana, ma è sembrata suggerire che potrebbe essere meno drastica in futuro, se l’inflazione dovesse scendere. Il report sull’occupazione di luglio atteso venerdì darà alla Fed altri dati sulla direzione dell’economia, con le aspettative di una disoccupazione al 3,6%.
L’attività delle fabbriche in Cina ed Europa rallenta, altro segnale di raffreddamento dell’economia globale. In Cina, parte del rallentamento è attribuito alle chiusure per il Covid-19. I dati sull’attività manifatturiera USA sono attesi nel corso della seduta e gli analisti si aspettano un lieve calo.
Intanto, le società S&P 500 continuano a pubblicare utili. Finora in questa stagione oltre tre quarti delle compagnie hanno battuto le attese sui profitti, scrive Reuters.
Boeing Co (NYSE:BA) schizza del 4% sulla notizia che i regolatori avrebbero approvato il suo piano di ispezione e modificazione per riprendere le consegne dei Dreamliner 787.
Le azioni del produttore di camion elettrici Nikola Corp (NASDAQ:NKLA) crollano del 3,7% in seguito all’annuncio di un accordo per l’acquisizione del produttore di batterie Romeo Power.
Il petrolio scende. I future del greggio WTI crollano del 4,6% a 94,06 dollari al barile, mentre i future del Brent segnano -3,4%, a 100,43 dollari al barile. I future dell’oro registrano +0,4% a 1.788 dollari l’oncia.