Di Liz Moyer
Investing.com - Positiva l’apertura di Wall Street in attesa dell’ultima decisione della Federal Reserve sui tassi di interesse, prevista per oggi.
Alle 15:55 CET, il Dow Jones Industrial Average è in rialzo di 143 punti, o dello 0,4%, mentre l’S&P 500 sale dello 0,4% ed il NASDAQ Composite dello 0,3%.
Wall Street si aspetta che la Fed aumenti i tassi ma di mezzo punto percentuale, meno rispetto al rialzo di 0,75 punti percentuali che ha messo in atto dopo ognuna delle sue ultime quattro riunioni.
Gli investitori sono ansiosi di ascoltare il Presidente Jerome Powell, che parlerà in conferenza stampa dopo la pubblicazione della decisione nel pomeriggio. Tutti gli ascoltatori saranno attenti ad eventuali indicazioni sul pensiero della Fed in merito a quanto a lungo i tassi di interesse rimarranno elevati e se prevede un’inversione di politica nel prossimo anno o giù di lì.
Il report di ieri sull’inflazione di novembre ha mostrato che i prezzi si stanno raffreddando, ma questo potrebbe non essere sufficiente a convincere la Fed che il suo lavoro di controllo dell’inflazione è finito.
I funzionari della Fed, tra cui Powell, hanno dichiarato di recente di ritenere che i tassi di interesse rimarranno più alti ancora a lungo e che il tasso finale potrebbe essere più alto rispetto alle previsioni di settembre. Oggi verrà presentata una nuova serie di previsioni sull’inflazione, sul prodotto interno lordo e sulla disoccupazione.
Wall Street si aspetta due rialzi dei tassi da 25 punti base il prossimo anno, che porterebbero il tasso finale al 4,82% entro maggio, come riporta Reuters.
Il titolo Delta Air Lines Inc (NYSE:DAL) sale dell’1,9% dopo che la compagnia aerea ha dichiarato che gli utili rivisti dovrebbero quasi raddoppiare l’anno prossimo, con una previsione di aumento dei ricavi del 15%-20% rispetto a quest’anno.
Le azioni di Aspen Group Inc (NASDAQ:ASPU) schizzano del 35% dopo che la società di formazione online ha battuto le aspettative sul fatturato.
Il petrolio sale. I future del greggio WTI vanno su del 2% a 76,89 dollari al barile, mentre i future del Brent sono in salita dell’1,7% ad 82,08 dollari al barile. I future dell’oro scendono dello 0,2% a 1822 dollari.