Investing.com - I titoli azionari statunitensi si prevedono aprire con cautela questo martedì, mentre gli investitori attendono la ripresa dei colloqui alla Casa Bianca nel tentativo di risolvere lo stallo sul tetto del debito.
Al momento della scrittura, il contratto dei future Dow scende di 95 punti, pari allo 0,3%, i future S&P 500 sono in calo di 5 punti, o dello 0,1%, mentre i future Nasdaq 100 sono poco mossi.
La preoccupazione per la mancanza di un accordo sull’innalzamento del tetto del debito pubblico pesa sui mercati azionari, per cui l’attenzione è rivolta al vertice che si terrà oggi tra il Presidente Joe Biden e il Presidente della Camera Kevin McCarthy, mentre si avvicina la scadenza di giugno per l’innalzamento del limite di 31.400 miliardi di dollari.
Nonostante queste preoccupazioni, gli investitori hanno alzato le loro allocazioni azionarie a un massimo di cinque mesi, come dimostra un sondaggio di Bank of America di questo martedì, portando le allocazioni in titoli tecnologici al massimo dal dicembre 2021.
Gli investitori terranno d’occhio anche i dati sulle vendite al dettaglio di aprile, attesi alle 14:30 CEST, che dovrebbero aumentare dello 0,8% rispetto al mese precedente e del 4,2% in confronto all’anno scorso.
I segnali di rallentamento dell’economia dovrebbero indurre la Federal Reserve a sospendere il ciclo di rialzo dei tassi d’interesse per valutare l’impatto delle sue azioni politiche, e questo tipo di dati sarà quindi studiato con attenzione.
Oggi è previsto anche l’intervento di alcuni funzionari della banca centrale, tra cui il vicepresidente della Federal Reserve per la supervisione Michael Barr, nonché Raphael Bostic di Atlanta, John Williams di New York e Austan Goolsbee di Chicago.
Tra le notizie sulle compagnie, le azioni di Home Depot (NYSE:HD) scendono del 4,5% nei premarket dopo che la più grande catena di fai-da-te ha tagliato le sue previsioni di vendita annuali, con i clienti che hanno ridotto la spesa per attrezzi e materiali da costruzione.
I prezzi del petrolio salgono, sostenuti dai piani degli Stati Uniti per rifornire le riserve strategiche.
Il Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti ha infatti dichiarato ieri che acquisterà 3 milioni di barili di greggio per le Riserve Strategiche di Petrolio da consegnare ad agosto e ha chiesto che le offerte vengano presentate entro il 31 maggio.
L’American Petroleum Institute pubblicherà la stima settimanale delle scorte di greggio USA nel corso della seduta.
Al momento della scrittura, i future del greggio USA sono in rialzo dello 0,1% a 71,17 dollari al barile, mentre il contratto del Brent sale dello 0,1% a 75,25 dollari.
Intanto, i future dell’oro scendono dello 0,5% a 2.012,55 dollari l’oncia, mentre il cambio EUR/USD sale dello 0,2% a 1,0895.