Di Liz Moyer
Investing.com – Apertura in calo per i mercati azionari statunitensi questo lunedì, che spinge l’S&P 500 in territorio ribassista, mentre gli investitori temono la possibilità di ulteriori aumenti dei tassi dalla Federal Reserve.
Alle 15:51 CEST il Dow Jones Industrial Average è in calo di 649 punti, o del 2%, mentre l’indice S&P 500, è in calo del 2,4% ed il Nasdaq Composite è in calo del 2,9%. Il territorio bear market vuol dire un calo del 20% dal recente picco.
L’ S&P ed il Nasdaq hanno toccato il minimo di 52 settimane questo lunedì. Il vertice della Fed inizierà martedì e mercoledì alla conclusione la Fed annuncerà la decisione del tasso di giugno. Negli ultimi giorni alcuni analisti hanno iniziato a prevedere ancora più aumenti dei tassi.
Il rendimento dei Treasury a 2 anni ha toccato il massimo dal 2007. È scambiato vicino al 3,2% di recente. Il rendimento dei decennali è salito del 3,54%.
Le azioni Tesla Inc (NASDAQ:TSLA) sono scese del 5% nonostante l’upgrade dalla RBC, a outperform da sector perform.
Le cripto sono crollate, con il Bitcoin a 25.000 dollari. Anche i titoli legati alle cripto sono scesi, come MicroStrategy Incorporated (NASDAQ:MSTR) e Coinbase Global Inc (NASDAQ:COIN) in calo rispettivamente del 23% e del 13,7%.
Anche il petrolio è in calo. I future del greggio WTI sono scesi dello 0,8%, a 119,62 dollari al barile, mentre i future Brent sono in calo dello 0,7%, a 121,09 dollari al barile. I future dell’oro sono in calo del 2%, a 1.838 dollari.