Di Liz Moyer
Investing.com - I listini statunitensi aprono in salita questo venerdì, con il Dow che rimbalza sul dato migliore del previsto sull’inflazione, mentre sul Nasdaq pesano gli utili deludenti di Amazon.
Alle 15:47 CEST, l’indice Dow Jones Industrial Average sale di 295 punti, o dello 0,9%, mentre l’S&P 500 segna +0,5% ed il NASDAQ Composite sale dello 0,7%.
L’indicatore sull’inflazione pubblicato dal Dipartimento per il Commercio, l’indice PCE, è salito del rose 5,1% a settembre, escludendo i prezzi di alimentari ed energetici, rispetto al +5,2% di un anno fa. Sul mese, l’indice PCE core è salito dello 0,5%.
Intanto, i dati sui redditi e le spese pro-capite hanno mostrato che i consumatori hanno continuato a spendere ad un tasso superiore all’aumento dei prezzi.
Le spese pro-capite sono salite dello 0,6% sul mese, più velocemente del carrello della spesa medio. L’indice sulle spese al consumo pro-capite è salito dello 0,3%. I redditi pro-capite sono aumentati dello 0,4% sul mese.
Il dato PCE potrebbe ridimensionare i timori degli investitori che la Federal Reserve continuerà con i suoi aggressivi aumenti dei tassi di interesse. Molti vedono la possibilità che la Fed cominci a rallentare con gli aumenti a dicembre.
Sui tech pesano le cupe previsioni di Amazon.com Inc (NASDAQ:AMZN) sul fatturato del trimestre delle feste. Le azioni Amazon crollano del 10,8% nei primi scambi, al minimo di 52 settimane.
Apple Inc (NASDAQ:AAPL) ha riportato utili più solidi, battendo le attese, ma le vendite di iPhone sono state un po’ più deboli rispetto alle aspettative degli analisti. Le azioni Apple schizzano del 4%.
Il petrolio è in discesa. I future del greggio WTI scendono dell’1% ad 88,11 dollari al barile, mentre i future del Brent segnano -1%, a 94,10 dollari al barile. I future dell’oro sono in calo dello 0,8% a 1651 dollari.