Di Liz Moyer
Investing.com – Apertura in ripresa per i mercati azionari statunitensi questo martedì, gli investitori cercano di posizionarsi bene in vista della conclusione del vertice della Federal Reserve.
Alle 15:58 CEST il Dow Jones Industrial Average è in salita di 122 punti, o dello 0,4%, mentre l’indice S&P 500, è in salita dello 0,5% ed il Nasdaq Composite è in salita dello 0,5%.
Nel crollo dei mercati di lunedì, gli analisti hanno iniziato a ipotizzare un aumento più aggressivo del tasso di riferimento da parte della Fed, pari a tre quarti di punto percentuale, in risposta all’inflazione in crescita.
L’S&P è entrato nel territorio del bear market, chiudendo il 21% al di sotto del record stabilito a gennaio. È la prima volta che l’indice a grande capitalizzazione entra in un mercato orso dal marzo 2020, all’inizio della pandemia negli Stati Uniti. Il settore tecnologico c’era già, con il Nasdaq in calo del 33% dal suo recente picco.
Gli investitori sono già preoccupati per la prospettiva di una recessione e per la possibilità che la Fed si muova in modo così aggressivo da far precipitare l’economia. Martedì, Coinbase Global Inc (NASDAQ:COIN) ha annunciato il licenziamento del 18% della forza lavoro in preparazione ad una recessione. Le azioni sono scese del 5%.
Le azioni Oracle Corporation (NYSE:ORCL) sono salite del 9% dopo che il fornitore di servizi di software in cloud ha dichiarato un fatturato e degli utili migliori del previsto, prevedendo una crescita del 30% del business cloud nell’anno fiscale 2023.
Anche il petrolio è in salita. I future del greggio WTI sono in salita dell’1,9%, a 123,27 dollari al barile, mentre i future Brent sono in salita del 2%, a 124,76 dollari al barile. I future dell’oro sono scesi dello 0,8%, a 1.817 dollari l’oncia.