Di Liz Moyer
Investing.com - I titoli azionari statunitensi tornano a rimbalzare questo martedì, col raffreddamento dei rendimenti dei Treasury che spinge i titoli big tech, mentre gli investitori attendono il report sull’occupazione di settembre.
Alle 16:05 CEST, l’indice Dow Jones Industrial Average balza di 729 punti, o del 2,5%, mentre l’S&P 500 segna +2,7% ed il NASDAQ Composite schizza del 3,2%.
Il Dow ha registrato un’impennata di 765 punti ieri, iniziando bene il mese dopo la debole performance di settembre. L’azionario è in ripresa ora che la Federal Reserve ha alzato i tassi di interesse di altri 0,75 punti percentuali, ma gli investitori cercano ancora di capire dove si dirigerà.
La Fed non si incontrerà prima di novembre. Fino a quel momento, saranno pubblicati gli utili societari e gli investitori avranno un’idea delle condizioni delle imprese e delle prospettive. Le compagnie hanno già riportato margini ridotti per l’aumento dei costi e il cambiamento delle abitudini dei consumatori a causa dell’inflazione.
Il dato JOLTs di agosto è risultato pari a 10,05 milioni, poco sotto le attese e meno degli 11,1 milioni di luglio.
Il rendimento dei Treasury decennali è sceso intorno al 3,615%. Solo la scorsa settimana superava il 4%.
L’OPEC dovrebbe tagliare la produzione quando si incontrerà con gli alleati questa settimana e c’è chi prevede una riduzione di un milione di barili. La notizia fa salire i prezzi del petrolio. I future del greggio WTI balzano del 2,2% ad 85,45 dollari al barile, mentre i future del Brent sono arrivati a 90,89 dollari. L’oro sale dell’1,2% a 1723 dollari.