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Walmart, Take-Two e Canada Goose in salita nei premarket; Cisco scende

Pubblicato 18.05.2023, 14:10
© Reuters
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Investing.com - Titoli azionari sotto i riflettori negli scambi premarket di questo giovedì 18 maggio.

  • Walmart (NYSE:WMT) sale dell’1,6%, il colosso della distribuzione ha alzato le stime sull’intero anno fiscale ed ha riportato risultati migliori del previsto per il primo trimestre, grazie alla domanda dei clienti attenti ai prezzi.
  • Il titolo Bath & Body Works (NYSE:BBWI) schizza del 9,8% dopo aver battuto le previsioni sui profitti del primo trimestre, con i prezzi dei prodotti più alti che hanno compensato le pressioni sui costi ed il rallentamento della domanda.
  • Le ADR di Alibaba (NYSE:BABA) scendono dell’1,1%: il colosso cinese dell’e-commerce ha registrato un incremento del 2% del fatturato del quarto trimestre, più debole del previsto, con la crescita della spesa al consumo nel Paese rimasta praticamente invariata.
  • Cisco (NASDAQ:CSCO) segna -3,9% sulla notizia che una grossa quantità di ordini arretrati a causa dei problemi della filiera sta pesando sulla domanda di nuovi ordini da parte dei clienti.
  • Il titolo Take-Two (NASDAQ:TTWO) registra un’impennata del 12% dopo aver battuto le stime sulle vendite trimestrali grazie alla forte domanda di titoli come “NBA 2K” e “Grand Theft Auto”.
  • Micron (NASDAQ:MU) sale del 2% sull’annuncio che intende investire fino a 500 miliardi di yen (1 dollaro = 137,75 yen) sulla tecnologia EUV nei prossimi anni, col supporto del governo nipponico.
  • Il titolo Canada Goose (NYSE:GOOS) schizza del 10% sulle previsioni di una crescita delle vendite annue superiore alle stime, aspettandosi una forte ripresa del mercato cinese chiave che compenserà il rallentamento della domanda statunitense.
  • Western Alliance (NYSE:WAL) balza del 2,8% e PacWest Bancorp (NASDAQ:PACW) del 6,9%: gli investitori sono tornati nella speranza che il peggio del trambusto bancario sia ormai passato.
  • Charles Schwab (NYSE:SCHW) va su dello 0,2% dopo aver annunciato che intende raccogliere fino a 2,5 miliardi di dollari attraverso un’offerta di debiti.

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