Investing.com - Secondo gli analisti di Wolfe Research, Nvidia (NASDAQ:NVDA) avrà probabilmente bisogno di “diversi mesi” per aumentare la produzione del suo nuovo chip per l’intelligenza artificiale destinato a catturare la crescente domanda in Cina.
In una nota inviata ai clienti venerdì, gli analisti di Wolfe Research hanno affermato che i recenti controlli indicano che lo sviluppo del chip H20 di Nvidia “è in corso da tempo”, aggiungendo che un rilascio limitato del prodotto è previsto “entro un mese”.
I commenti seguono le notizie diffuse all’inizio di questa settimana, secondo le quali la californiana Nvidia avrebbe intenzione di annunciare i suoi chip H20, L20 e L2 non prima del 16 novembre. I tre chip saranno realizzati specificamente per la Cina e in conformità con le nuove normative statunitensi sulle esportazioni annunciate il mese scorso.
“Siamo [...] fiduciosi che i prodotti conformi alla Cina saranno lanciati a breve, eliminando l’eccesso di scorte dovuto alle ultime restrizioni”, hanno dichiarato gli analisti di Wolfe.
Si tratterebbe della seconda volta in poco più di un anno che Nvidia è stata costretta dai funzionari statunitensi a ristrutturare i suoi prodotti per i clienti cinesi, in quanto la società produttrice di intelligenza artificiale cerca di espandere la sua presenza nel Paese.
A ottobre, il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti ha presentato controlli più severi sulla quantità di potenza di calcolo che può essere incorporata nei chip IA all’avanguardia venduti in Cina.
La mossa è stata vista all’epoca come un possibile colpo sia per Nvidia, le cui unità di elaborazione grafica hanno dominato il mercato dell’IA, sia per i suoi colleghi produttori di semiconduttori. In particolare, Nvidia ha affermato che le regole più severe di Washington le impedirebbero di vendere due chip per l’intelligenza artificiale, l’A800 e l’H800, che erano stati precedentemente modificati per rispettare le leggi sull’esportazione.