Eli Lilly (LLY) ha annunciato martedì che il suo farmaco per la gestione del peso ha ridotto significativamente la probabilità di sviluppare il diabete di tipo 2 del 94% tra i soggetti con livelli elevati di zucchero nel sangue che non hanno ancora raggiunto la soglia del diabete e quelli che sono eccessivamente pesanti o hanno un peso corporeo superiore a quello sano, come dimostrato da uno studio che si è protratto per tre anni. L'azienda ha reso noti i risultati di un periodo di osservazione prolungato del suo studio "SUMMIT-1" in fase avanzata, che era stato inizialmente presentato nel 2022.
Il valore delle azioni di Eli Lilly è aumentato di quasi il 2% prima dell'apertura del mercato azionario.
Sia Eli Lilly che il suo concorrente Novo Nordisk si stanno impegnando per ampliare le applicazioni dei loro farmaci contro l'eccesso di peso corporeo per trattare anche problemi di salute correlati, come i disturbi del sonno dovuti alle pause respiratorie e le malattie cardiovascolari.
La ricerca ha indicato che il trattamento con tirzepatide, commercializzato con i nomi Zepbound per la gestione del peso e Mounjaro per il diabete, ha portato a una riduzione media del peso corporeo del 22,9%, a fronte di una riduzione del solo 2,1% nel gruppo che ha ricevuto un trattamento non attivo.
"Questi risultati sottolineano i potenziali vantaggi per la salute di un trattamento prolungato per le persone con un peso corporeo eccessivo e livelli elevati di zucchero nel sangue che non hanno ancora raggiunto la soglia del diabete", ha dichiarato Jeff Emmick, vicepresidente senior di Lilly per lo sviluppo del prodotto, in un comunicato ufficiale.
Le informazioni sulla sicurezza del farmaco sono in accordo con i dati precedentemente rilasciati, come riferito dall'azienda.
In base ai dati forniti dal governo, oltre un terzo della popolazione americana presenta livelli elevati di zucchero nel sangue che non hanno ancora raggiunto la soglia del diabete, una condizione che gli specialisti ritengono possa essere invertita con cambiamenti nello stile di vita, come l'alimentazione e l'attività fisica. Le persone eccessivamente pesanti o con un peso corporeo superiore a quello sano corrono un rischio maggiore di avere livelli elevati di zucchero nel sangue non ancora alla soglia del diabete.
I risultati più recenti fanno luce anche sui potenziali vantaggi duraturi dei farmaci GLP-1, una categoria di farmaci che comprende Zepbound e Mounjaro di Eli Lilly, oltre a trattamenti iniettabili analoghi di Novo Nordisk (NVO). Questi farmaci sono diventati particolarmente popolari negli ultimi due anni per i loro effetti sulla riduzione della fame e sul controllo dei livelli di zucchero nel sangue, ed entrambe le aziende stanno studiando ulteriori applicazioni mediche.
Eli Lilly ha condotto test di tirzepatide su oltre 1.000 adulti per 176 settimane, seguite da una fase di 17 settimane senza trattamento. L'azienda ha dichiarato che si tratta del periodo di ricerca più lungo condotto finora per il farmaco.
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