Investing.com – Il dollaro USA è stabile contro il dollaro canadese questo martedì dopo la pubblicazione dei dati sull’economia canadese, mentre le rinnovate speranze di miglioramento nella zona euro supportano il sentimento.
Il cambio USD/ CAD ha toccato 0,9946 durante la mattinata statunitense, il massimo del 18 gennaio; successivamente il cambio si è attestato a 0,9932, in aumento dello 0,02%.
Supporto a 0,9910, minimo della seduta e resistenza a 0,9947, massimo del 18 gennaio.
Le vendite al dettaglio, incluse le automobile, sono cresciute dello 0,2% a novembre, in controtendenza rispetto alle aspettative di calo dello 0,2% e dopo una crescita pari allo 0,5% nel mese precedente.
Il Centro Economico ZEW ha mostrato un netto ed inaspettato miglioramento dell’indice del sentimento economico tedesco ed europeo a gennaio, rafforzando le speranze di miglioramento nella gestione della crisi del debito.
Il sentimento sulla moneta unica resta comunque supportato dopo le dichiarazioni del Commissario europeo per gli Affari economici e monetari Olli Rehn, che si è detto fiducioso su un pieno ritorno di Irlanda e Portogallo sul mercato dei capitali, dopo i rispettivi bailout.
I mercati continuano a monitorare le negoziazioni sul tetto di spesa negli USA, dopo che i Repubblicani hanno dichiarato che voteranno per garantire una proroga di quattro mesi al raggiungimento del tetto massimo del debito.
Il dollaro canadese è stabile contro l’euro, con il cambio EUR/CAD in aumento dello 0.06%, a 1,3225.
Nel corso della giornata gli Stati Uniti rilasceranno i dati sul settore privato sulla vendita di case già esistenti.
Il cambio USD/ CAD ha toccato 0,9946 durante la mattinata statunitense, il massimo del 18 gennaio; successivamente il cambio si è attestato a 0,9932, in aumento dello 0,02%.
Supporto a 0,9910, minimo della seduta e resistenza a 0,9947, massimo del 18 gennaio.
Le vendite al dettaglio, incluse le automobile, sono cresciute dello 0,2% a novembre, in controtendenza rispetto alle aspettative di calo dello 0,2% e dopo una crescita pari allo 0,5% nel mese precedente.
Il Centro Economico ZEW ha mostrato un netto ed inaspettato miglioramento dell’indice del sentimento economico tedesco ed europeo a gennaio, rafforzando le speranze di miglioramento nella gestione della crisi del debito.
Il sentimento sulla moneta unica resta comunque supportato dopo le dichiarazioni del Commissario europeo per gli Affari economici e monetari Olli Rehn, che si è detto fiducioso su un pieno ritorno di Irlanda e Portogallo sul mercato dei capitali, dopo i rispettivi bailout.
I mercati continuano a monitorare le negoziazioni sul tetto di spesa negli USA, dopo che i Repubblicani hanno dichiarato che voteranno per garantire una proroga di quattro mesi al raggiungimento del tetto massimo del debito.
Il dollaro canadese è stabile contro l’euro, con il cambio EUR/CAD in aumento dello 0.06%, a 1,3225.
Nel corso della giornata gli Stati Uniti rilasceranno i dati sul settore privato sulla vendita di case già esistenti.