BERLINO (Reuters) - La polizia tedesca è impegnata oggi in una vera e propria caccia all'uomo che ha guidato un Tir contro un mercatino natalizio a Berlino, uccidendo 12 persone, e gli investigatori dicono di disporre di buone piste.
Dopo aver rilasciato il giovane richiedente asilo pakistano arrestato vicino alla scena della strage, le autorità hanno avvertito che il vero assalitore è in fuga e potrebbe essere armato. Ma non è chiaro se l'uomo abbia agito da solo o insieme ad altri.
Lo Stato islamico ha rivendicato la responsabilità dell'attentato.
Il responsabile dell'associazione dei funzionari della polizia criminale tedesca spiega che gli investigatori sperano di arrestare presto il ricercato.
"Sono relativamente fiducioso che forse domani o nel prossimo futuro saremo in grado di presentare un nuovo sospetto", ha detto ieri sera Andre Schulz al canale tv ZDF.
Il quotidiano Passauer Neue Presse riporta oggi le dichiarazioni del coordinatore dei ministri dell'interno dei 16 lander tedeschi, Klaus Bouillon, secondo cui servono misure di sicurezza più rigide: "Vogliamo aumentare la presenza della polizia e rafforzare la protezione dei mercati natalizi. Avremo più pattuglie. Gli agenti avranno mitra. Vogliano rendere più difficile l'accesso ai mercati, con veicoli parcheggiati tutt'attorno".
Il Tir da 25 tonnellate è piombato sugli stand di legno del mercatino provocando anche 45 feriti. Sei morti sono tedeschi. La polizia ha ritrovato sul camion il corpo dell'autista polacco, ucciso a colpi d'arma da fuoco.
(Madeline Chambers)