Investing.com – Dati da brivido quelli diffusi dall’Inps e relativi alla Cassa Integrazione di aprile 2013: l’incremento delle ore di cassa integrazione è stato del 3.1% rispetto al mese di marzo e del 16.05% rispetto allo stesso mese del 2012.
Il monte ore di cassa integrazione guadagni (CIG) autorizzate, ha raggiunto ad aprile la tonda cifra di 100 milioni in aumento di tre milioni rispetto a quelle autorizzate nel mese di marzo e di ben 13.9 milioni rispetto a quelle di aprile 2012 che furono 86.1 milioni .
Gli interventi di cassa integrazione straordinari (CIGS) sono state ad aprile 57.5 milioni , in aumento del 33.4% rispetto al mese di marzo nel quale erano state 43.1 milioni , mentre se il confronto viene eseguito sullo stesso mese del 2012, l’aumento è stato del 92.2%, essendo aumentate dai precedenti 29.9 milioni agli attuali 57.5 milioni.
In controtendenza gli interventi in deroga (CIGD) che registrano una diminuzione sia nel confronto con il mese precedente, scendendo da 19.9 milioni agli attuali 6.8 milioni, con una contrazione del 65.7%; sia nel confronto con aprile 2012, scendendo del 76.5% dai precedenti 29 milioni .
Un quadro che si complica ulteriormente, rendendo ancora più urgente ma al tempo stesso problematico ed oneroso un rifinanziamento dello strumento di protezione sociale già messo in difficoltà dall’esaurimento anticipato dei fondi ad esso destinati dallo stato.
Il monte ore di cassa integrazione guadagni (CIG) autorizzate, ha raggiunto ad aprile la tonda cifra di 100 milioni in aumento di tre milioni rispetto a quelle autorizzate nel mese di marzo e di ben 13.9 milioni rispetto a quelle di aprile 2012 che furono 86.1 milioni .
Gli interventi di cassa integrazione straordinari (CIGS) sono state ad aprile 57.5 milioni , in aumento del 33.4% rispetto al mese di marzo nel quale erano state 43.1 milioni , mentre se il confronto viene eseguito sullo stesso mese del 2012, l’aumento è stato del 92.2%, essendo aumentate dai precedenti 29.9 milioni agli attuali 57.5 milioni.
In controtendenza gli interventi in deroga (CIGD) che registrano una diminuzione sia nel confronto con il mese precedente, scendendo da 19.9 milioni agli attuali 6.8 milioni, con una contrazione del 65.7%; sia nel confronto con aprile 2012, scendendo del 76.5% dai precedenti 29 milioni .
Un quadro che si complica ulteriormente, rendendo ancora più urgente ma al tempo stesso problematico ed oneroso un rifinanziamento dello strumento di protezione sociale già messo in difficoltà dall’esaurimento anticipato dei fondi ad esso destinati dallo stato.