(Reuters) - Appare del tutto incerto l'esito delle elezioni regionali che si terranno domani in Catalogna.
Il voto, nelle speranze di molti, potrebbe risolvere una delle più gravi crisi istituzionali della Spagna moderna, innescata dal tentativo unilaterale indipendentista catalano dell'autunno che ha portato Madrid alla decisione, senza precedenti, di destituire il governo locale guidato da Carles Puigdemont.
Al momento i sondaggi danno il fronte indipendentista e quello unionista sostanzialmente appaiati; l'esito potrebbe essere quello di nuovo parlamento senza una maggioranza chiara, con la prospettiva di molte settimane di estenuante trattativa per la formazione del nuovo governo regionale.
Al di là nella netta frattura all'interno della società catalana, finora l'accelerazione indipendentista di Barcellona -- culminata nel referendum del primo ottobre scorso -- ha già causato una serie di effetti economici negativi concreti, come la discesa delle presenze alberghiere, il rallentamento dei consumi, fino alla decisione di oltre 3.000 aziende di trasferire la propria sede legale fuori dalla Catalogna.