MILANO (Reuters) - Continua a scendere l'incidenza settimanale dei contagi di Covid in Italia e anche l'indice Rt inverte la tendenza, mentre i ricoveri in terapia intensiva restano stabili e crescono lievemente quelli nei reparti ordinari.
E' la fotografia che emerge dai dati della settimana dal primo al 7 aprile alla valutazione della cabina di regia che prepara il monitoraggio dell'Istituto superiore di sanità-ministero della Salute.
In calo l'incidenza settimanale a livello nazionale: 776 ogni 100.000 abitanti rispetto agli 836 ogni 100.000 abitanti della settimana procedente.
Nel periodo 16 – 29 marzo, l'Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 1,15, in diminuzione rispetto alla settimana precedente e con un range che supera la soglia epidemica anche nel limite inferiore.
L'Rt è l'indice che dice quanti possono essere contagiati da una sola persona in media e in un certo periodo di tempo.
Il tasso di occupazione in terapia intensiva è stabile al 4,7% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 07 aprile).
Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale sale al 15,5% (rilevazione giornaliera al 7 aprile) rispetto al 15,2% (al 31 marzo).
Una regione è classificata a rischio alto, 11 sono classificate a rischio moderato, di cui due ad alta probabilità di progressione a rischio alto. Le altre sono a rischio basso.
La percentuale dei casi rilevati attraverso l'attività di tracciamento dei contatti è in lieve diminuzione (13% rispetto a 14% la scorsa settimana).
È in lieve aumento la percentuale dei casi rilevati attraverso la comparsa dei sintomi (38% rispetto a 37%), mentre diminuisce lievemente la percentuale dei casi diagnosticati attraverso attività di screening (48% confronto al 49%).
(Emilio Parodi, editing Claudia Cristoferi, mailto:emilio.parodi@thomsonreuters.com; +39 06 8030 7744)