MILANO (Reuters) - La società biotech italiana ReiThera ha comunicato oggi i risultati della Fase 2 dello studio sul suo candidato-vaccino anti Covid, annunciando che è ben tollerato e che provoca una risposta anticorpale nel 99% dei volontari dopo la seconda dose.
Lo studio, iniziato lo scorso 18 marzo in 24 centri clinici distribuiti su tutto il territorio italiano, è condotto in 917 volontari di cui il 25% di età superiore a 65 anni e/o con condizioni associate ad un aumentato rischio di malattia severa in caso di infezione da SARS-CoV-2.
"Siamo molto soddisfatti dei risultati preliminari dello studio di Fase 2 - sono le parole di Roberto Camerini, direttore medico di ReiThera, contenute nella nota della società - Il nostro vaccino ha confermato l'ottimo profilo di sicurezza e di immunogenicità in un ampio campione di volontari".
"Il programma di Fase 3, basato su un disegno di non-inferiorità con end-point primario immunologico in comparazione con un vaccino a vettore virale già commercializzato, ha ricevuto parere positivo da importanti agenzie regolatorie inclusa l'EMA e ci auguriamo di poterlo iniziare quanto prima", ha aggiunto.
A creare un ostacolo alla realizazzione della Fase 3 era stata il 14 maggio scorso la Corte dei Conti che aveva bocciato il contratto fra ministero dello Sviluppo Economico, Invitalia e ReiThera per finanziare lo sviluppo del cosiddetto vaccino italiano anti-Covid.
Il 21 maggio scorso il minisitro Giancarlo Giorgetti aveva detto che il dicastero dello Sviluppo Economico era disponibile a contribuire al progetto del vaccino.
(Emilio Parodi, in redazione a Roma Giselda Vagnoni, mailto:emilio.parodi@thomsonreuters.com; +39 02 66129523)