(ANSA) TORINO, 29 DIC - "A 72 anni ho avviato una start up in Cina, il mio sogno è creare un 'global brand' nei tre continenti che contano per l'auto. Vogliamo portare l'eccellenza italiana nel mondo". Così Teresio Gigi Gaudio, presidente e a.d. di Icona, joint-venture nata nel 2010 dall'unione delle aziende torinesi Cecomp e Tecnocad Progetti. La società, specializzata nel design, progettazione e costruzione di prototipi nel settore auto per le maggiori case automobilistiche internazionali, ha un giro d'affari di 10 milioni di euro, realizzato al 90% in Cina. La sede è a Torino ma le attività operative sono a Shanghai.
"In Cina - spiega Gaudio - c'era una domanda enorme di auto e di servizi. Il sostegno di Sace e Simest, società del gruppo Cdp, è stato determinante". Sace e Mediocredito Italiano hanno finalizzato, nel 2014, una linea di credito da 700.000 euro in favore di Icona Shanghai. Simest, che partecipa al 41,18% al capitale di Icona Shanghai, ha concesso un finanziamento agevolato di 1.680.000 euro.