MILANO (Reuters) - L'assemblea della Lega Serie A ha votato all'unanimità la rescissione del contratto con l'intermediario spagnolo Mediapro che si era aggiudicato le licenze per i diritti tv delle stagioni del campionato 2018-2021.
Lo dice una fonte vicina alla situazione, mentre è in corso la riunione dei rappresentanti delle squadre di Serie A.
Mediapro si era aggiudicata, come intermediario indipendente, le licenze e avrebbe dovuto rivenderle agli operatori media. Il bando è stato oggetto di contestazione da parte di Sky Italia che ha visto accogliere il proprio ricorso dal tribunale di Milano.
Mediapro, che si era aggiudicata i diritti mettendo sul piatto 1,05 miliardi di euro a stagione, non ha però presentato nei termini previsti da contratto le garanzie bancarie richieste.
A questo punto la Lega Serie A, trascorsi sette giorni entro cui Mediapro potrebbe in teoria ancora presentare le garanzie richieste, procederà, spiega la fonte, a trattative private con gli operatori media, ed eventualmente anche intermediari.
Interpellata da Reuters per un commento sulla decisione, una protavoce di Mediapro non ha commentato in attesa dell'ufficialità da parte della Lega Serie A.
A quanto spiega la fonte, la Lega Serie A e Mediapro, che potrebbe anche impugnare la delibera odierna, dovranno anche cercare una qualche forma di accordo per regolare gli effetti della rescissione del contratto.
(Elvira Pollina)