Investing.com – Nel corso dell’intervento all’assemblea degli industriali a Berlino, il Presidente della BCE, ha definito l’economia dell’area Euro “troppo fragile” e la ripresa “solo nella fase iniziale”;
circostanza questa che, come spiega Mario Draghi, si vede confermata dal livello di disoccupazione che “resta su livelli di gran lunga troppo alti”.
Pur considerando positivamente la crescita (+0.30%) del secondo trimestre nella zona euro, Draghi definisce la ripresa “solo in una fase embrionale”.
Ruolo fondamentale dell’inversione di tendenza è stato attribuito all’impegno dei governi nel consolidamento e al programma di acquisto bond Omt (Outright Monetary Transaction) della Banca Centrale Europea.
Confermato anche il messaggio dato a luglio dalla BCE riguardo i tassi di interesse, che dovrebbero restare ai livelli attuali o inferiori.
Draghi vede ora scongiurata la possibilità di eventi estremi nell’area euro, e quindi anche il rischio di un impatto sulla stabilità dei prezzi, definisce poi “prioritaria” la ripresa della concessione di prestiti al settore privato.
circostanza questa che, come spiega Mario Draghi, si vede confermata dal livello di disoccupazione che “resta su livelli di gran lunga troppo alti”.
Pur considerando positivamente la crescita (+0.30%) del secondo trimestre nella zona euro, Draghi definisce la ripresa “solo in una fase embrionale”.
Ruolo fondamentale dell’inversione di tendenza è stato attribuito all’impegno dei governi nel consolidamento e al programma di acquisto bond Omt (Outright Monetary Transaction) della Banca Centrale Europea.
Confermato anche il messaggio dato a luglio dalla BCE riguardo i tassi di interesse, che dovrebbero restare ai livelli attuali o inferiori.
Draghi vede ora scongiurata la possibilità di eventi estremi nell’area euro, e quindi anche il rischio di un impatto sulla stabilità dei prezzi, definisce poi “prioritaria” la ripresa della concessione di prestiti al settore privato.