ROMA (Reuters) - L'imprenditore Alejandro Burzaco, uno dei tre argentini ricercati dalle autorità Usa nell'ambito dell'inchiesta Fifa, si è consegnato alla polizia di Bolzano.
Lo riferisce un portavoce della polizia, senza fornire dettagli.
Un altro rappresentante della polizia ha poi detto all'emittente radiofonica argentina La Red che Burzaco si è presentato spontaneamente in un commissariato accompagnato da due avvocati, uno italiano e l'altro argentino.
Secondo gli investigatori statunitensi Burzaco (50 anni), Hugo Jinkis e il figlio Mariano Jinkis (rispettivamente 70 e 40 anni) avrebbero pagato tangenti per ottenere da federazioni regionali contratti per i diritti media.
Non si sa dove si trovino gli altri due argentini.
Burzaco era presidente della società di marketing sportivo Torneos y Competencias (Torneos), mentre Hugo e Mariano Jinkis sono responsabili di Full Play, un'altra società del settore con sede in Argentina.