ROMA (Reuters) - Il presidente del Consiglio guarda con attenzione al dibattito in corso sulla legge elettorale che potrebbe portare a elezioni anticipate ma precisa che l'esecutivo è pienamente operativo e intende adempiere ai suoi impegni.
"Guardo con attenzione e rispetto al dibattito sulla legge elettorale, confermo che il governo è nella pienezza dei poteri, ha impegni in corso in Parlamento, e non solo, che intende mantenere", ha risposto Gentiloni durante la conferenza stampa con il premier canadese, Justin Trudeau, a chi gli chiedeva che conseguenze vedesse per l'esecutivo se l'accordo tra i partiti sulla riforma elettorale si dovesse concretizzare portando al voto anticipato.
"Quando il governo si è presentato alle Camere per la fiducia ho detto molto chiaramente due cose: la prima, che il governo si augurava una intesa tra le forze politiche su una nuova legge elettorale ma non avrebbe svolto un ruolo da protagonista in questa materia. La seconda cosa che era che il governo era e sarebbe stato nella pienezza dei poteri avendo la fiducia del Parlamento", ha aggiunto il premier, precisando che la sua posizione non è cambiata.
Il Pd ha sostanzialmente raggiunto un accordo con Forza Italia e Movimento 5 Stelle per una nuova legge elettorale proporzionale alla tedesca con soglia di sbarramento del 5%, nonostante l'opposizione dell'alleato centrista Ap.
Ieri il mercato ha prezzato l'ipotesi di elezioni anticipate: la performance di Piazza Affari è stata le peggiore in Europa.
Oggi lo spread, dopo una fiammata di inizio seduta che lo ha portato fino a 192 punti base, nuovo massimo da inizio mese, è ridisceso in area 190.