ROMA (Reuters) - Un videogiornalista italiano è rimasto ucciso oggi in un'esplosione a Gaza. Lo conferma il ministero degli Esteri in una nota.
"La Farnesina conferma il decesso del connazionale Simone Camilli, avvenuto nella Striscia di Gaza", dice la nota, dopo che la notizia era stata divulgata dalle autorità palestinesi a Gaza.
Il sito dell'agenzia AP, per cui Camilli lavorava, scrive che il videogiornalista 35enne ha perso la vita assieme a un interprete palestinese, Ali Shehda Abu Afash, in seguito allo scoppio di un ordigno che era rimasto inesploso dopo i combattimenti tra israeliani e miliziani di Hamas nella cittadina di Beit Lahiya, e che gli artificieri stavano cercando di neutralizzare.
"Ancora una volta è un giornalista a pagare il prezzo di una guerra che dura da troppi anni", dice in una nota di cordoglio il ministro degli Esteri, Federica Mogherini, aggiungendo che "l'uccisione di Simone dimostra ancora una volta quanto urgente sia arrivare a una soluzione finalmente definitiva del conflitto in Medio Oriente".
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