Investing.com – l’Unione Europea, allarmata per il risultato del referendum contro l’immigrazione tenutosi in Svizzera, che prevede rigidi limiti all’immigrazione, passa al contrattacco e muovendosi in base al principio che non si può volere solo il libero movimento dei capitali, se non si accetta il libero movimento degli individui.
Piovono le critiche sulla decisione della Svizzera e molti esponenti Europei prendono ufficialmente posizione avverso la scelta isolazionista della Svizzera; l’Unione ha già bloccato i negoziati sugli accordi istituzionali alla Commissione Europea, oltre agli accordi sull’elettricità.
«Alla luce della situazione attuale nessun negoziato tecnico è previsto al momento» tra Unione europea e Svizzera nella trattativa sull'elettricità, ha detto la portavoce dell'esecutivo europeo, Pia Ahrenkilde.
A tutto ciò si aggiunge ora anche una ulteriore presa di posizione dell’Italia la quale , secondo quanto dichiarato dal segretario di stato per le questioni finanziarie internazionali di Berna, Jacques Watteville, potrebbe decidere di vietare alle banche svizzere, la vendita di prodotti finanziari, ai cittadini italiani.
“La settimana scorsa sono stato a Roma e mi e' stato chiaramente detto che non può esservi accesso ai mercati finanziari europei senza la libera della circolazione delle persone", ha dichiarato ancora all'Ats il funzionario svizzero, secondo il quale Roma imporrà il blocco se non verrà assicurato ai lavoratori italiani il libero ingresso nel territorio elvetico.
Sull’argomento è intervenuto in Italia anche il governatore della regione Lombardia sostenendo che l’Unione Europea deve rispettare le decisioni prese dal popolo svizzero tramite referendum, il quale è espressione di autentica volontà popolare.