Investing.com – L’Istat comunica che a febbraio l’indice del clima di fiducia dei consumatori è in leggera ripresa: fatto 100 il valore del 2005, nel mese corrente, il valore dell’indice è di 86.0, in aumento rispetto all’84.7 registrato a gennaio.
La componente dell’indice che maggiormente è migliorata è quella relativa al clima personale, che è passata dal precedente 89.3 all’attuale 91.7, mentre quella relativa al clima economico in generale è pressoché stazionaria passando dal precedente 72.7 all’attuale 72.9.
Migliorano sia l’indicatore del clima corrente che passa da 90.9 di gennaio al 91.1 di febbraio che quello relativo alla situazione futura che migliora da 77.2 all’attuale 79.9.
Migliorano le attese sulla situazione economica delle famiglie passando da un dato negativo di 78,0 all’attuale negativo di 74.0, così come i giudizi sul bilancio familiare che passa da un negativo di 33.0 ad un negativo di 28.0.
Peggiorano le opinioni sulla opportunità di acquisto di beni durevoli che passano da un dato negativo del 111 ad uno negativo del 106.
Migliorano nel contempo, sia le opinioni sulla recente evoluzione dei prezzi al consumo, che vengono visti stabili, che la valutazione sull’evoluzione inflazionistica relativa ai prossimi 12 mesi, attesa in calo.
Da un punto di vista geografico il clima di fiducia Italiano, aumenta nel Nord-est, nel Nord-ovest e nel Mezzogiorno; diminuisce invece al Centro.
La componente dell’indice che maggiormente è migliorata è quella relativa al clima personale, che è passata dal precedente 89.3 all’attuale 91.7, mentre quella relativa al clima economico in generale è pressoché stazionaria passando dal precedente 72.7 all’attuale 72.9.
Migliorano sia l’indicatore del clima corrente che passa da 90.9 di gennaio al 91.1 di febbraio che quello relativo alla situazione futura che migliora da 77.2 all’attuale 79.9.
Migliorano le attese sulla situazione economica delle famiglie passando da un dato negativo di 78,0 all’attuale negativo di 74.0, così come i giudizi sul bilancio familiare che passa da un negativo di 33.0 ad un negativo di 28.0.
Peggiorano le opinioni sulla opportunità di acquisto di beni durevoli che passano da un dato negativo del 111 ad uno negativo del 106.
Migliorano nel contempo, sia le opinioni sulla recente evoluzione dei prezzi al consumo, che vengono visti stabili, che la valutazione sull’evoluzione inflazionistica relativa ai prossimi 12 mesi, attesa in calo.
Da un punto di vista geografico il clima di fiducia Italiano, aumenta nel Nord-est, nel Nord-ovest e nel Mezzogiorno; diminuisce invece al Centro.