Investing.com – Ammontano a circa 140 miliardi di euro i pagamenti bloccati da parte di Comuni, Province e Regioni, primo imputato per questa situazione è il patto di stabilità, contribuisce inoltre la cronica carenza di fondi in cassa.
Molti sono i fornitori della pubblica amministrazione che attendono il saldo delle loro fatture e fra questi si trovano praticamente i fornitori più disparati , compresi quelli di energia e riscaldamento.
Considerando un aggregato dei debiti di Comuni, Province e Regioni, spiccano i debiti di Lazio, Campania e Puglia che risultano essere le regioni più indebitate.
Un monte crediti impagati così importante costituisce un problema per tutti i fornitori che devono affrontare , causa sua, grandi difficoltà di gestione con seri rischi per la loro stessa integrità aziendale.
Molti sono i fornitori della pubblica amministrazione che attendono il saldo delle loro fatture e fra questi si trovano praticamente i fornitori più disparati , compresi quelli di energia e riscaldamento.
Considerando un aggregato dei debiti di Comuni, Province e Regioni, spiccano i debiti di Lazio, Campania e Puglia che risultano essere le regioni più indebitate.
Un monte crediti impagati così importante costituisce un problema per tutti i fornitori che devono affrontare , causa sua, grandi difficoltà di gestione con seri rischi per la loro stessa integrità aziendale.