I servizi di salute mentale decentralizzati potrebbero essere la risposta all'incombente carenza di professionisti della salute mentale, secondo i professori della John Hopkins University di Baltimora.
Discutendo con Cointelegraph, Johannes Thrul della John Hopkins School of Mental Health ha ipotizzato che il settore del supporto alla salute mentale potrebbe prendere spunto dalle organizzazioni autonome decentralizzate (decentralized autonomous organization, o DAO), offrendo servizi di supporto in un sistema decentralizzato.
Thrul è autore di un documento accademico pubblicato il 22 luglio, che analizza "Web3 e salute mentale digitale", immaginando un sistema decentralizzato di supporto tra pari che si affida ad "individui con esperienza vissuta" per fornire aiuto "in base alla loro esperienza nella gestione delle proprie condizioni".