ROMA (Reuters) - La Corte Costituzionale si riunirà lunedì prossimo, il 12 dicembre, per decidere sull'ammissibilità dei ricorsi presentati dal Codacons e dal M5s contro il voto di fiducia dell'ottobre scorso che ha approvato il nuovo sistema elettorale, il cosiddetto Rosatellum.
Lo dice una nota diffusa oggi dalla Consulta.
Il primo ricorso, presentato dal Codacons, da un senatore del gruppo Gal e da un cittadino, solleva il conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato in relazione alla questione di fiducia posta dal governo.
Secondo i ricorrenti, la facoltà di porre la questione di fiducia su una legge elettorale sarebbe preclusa all'esecutivo dall'articolo 72 della Costituzione e da norme regolamentari della Camera dei deputati.
Alla Consulta pendono poi altri tre ricorsi per conflitto di attribuzione relativi all'iter di approvazione della legge elettorale e sulla questione di fiducia, presentati da parlamentari del Movimento Cinque Stelle.
Secondo i ricorrenti, l'articolo 72 della Costituzione e i regolamenti parlamentari escluderebbero la facoltà per il governo di porre la questione di fiducia, perché produce l'effetto di comprimere il dibattito riducendo le prerogative dei parlamentari.