MOSCA (Reuters) - L'esplosione di una bomba in un supermercato di San Pietroburgo ieri è stato un atto di terrorismo e le forze dell'ordine in pericolo di vita dovrebbero aprire il fuoco e uccidere i sospetti terroristi.
Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin, parlando ad una cerimonia di premiazione al Cremlino per i russi che hanno servito in Siria.
"Sapete che ieri a San Pietroburgo è stato commesso un atto di terrorismo", ha detto Putin, riferendosi all'esplosione che ha ferito 13 persone in un supermercato della catena Perekrestok.
Putin ha anche detto che il servizio di sicurezza FSB ha recentemente sventato "un altro tentato atto terroristico" e che la situazione della sicurezza in Russia sarebbe molto peggiore se migliaia di cittadini russi, che hanno combattuto con lo Stato Islamico in Siria, fossero autorizzati a tornare a casa.
Il presidente infine ha detto che le forze dell'ordine non dovrebbero correre rischi per la propria vita quando si trovano a fare i conti con i sospetti terroristi.
"Ieri ho ordinato al direttore del FSB di agire ovviamente nel quadro della legge quando arresta questi banditi ma se è in pericolo la vita e il benessere dei nostri dipendenti... di agire con decisione, non arrestare nessuno e liquidare i banditi sul posto".