🧐 L'aggiornamento di ottobre di ProPicks IA è appena uscito! Scopri quali titoli sono entrati nella listaScegli i titoli con l'IA

Spagna, 2 italiani tra le 14 vittime, forse ucciso a Cambrils conducente furgone

Pubblicato 18.08.2017, 19:00
© Reuters. People march down Las Ramblas the day after a van crashed into pedestrians in Barcelona

BARCELLONA/ROMA (Reuters) - Sarebbe uno dei cinque uomini uccisi dalla polizia a Cambrils il conducente del furgone che ieri ha falciato la folla sulle Ramblas a Barcellona provocando 13 morti e decine di feriti prima di riuscire a scappare. Lo riportano i quotidiani spagnoli El Pais ed El Periodico.

In precedenza il capo della polizia, Josep Lluis Trapero, aveva detto in conferenza stampa che il conducente potrebbe essere stato tra i cinque uccisi a Cambrils, località turistica a 120 chilometri da Barcellona, dopo che si erano diretti con l'auto contro passanti e agenti di polizia.

Gli investigatori cercano di chiarire i collegamenti tra gli attentatori di Barcellona e i cinque assalitori di Cambrils, armati di ascia e coltelli e con indosso finte cinture esplosive.

Una donna spagnola ha perso la vita nell'attacco di Cambrils; diversi i feriti, tra civili e poliziotti.

La polizia ha arrestato quattro persone per gli attentati, ha spiegato Trapero. Si tratta di tre marocchini e uno spagnolo di Melilla, enclave spagnola in Nord Africa. Hanno tra i 21 e i 34 anni, e nessuno di loro risulta essere stato coinvolto in passato in attività di tipo terroristico.

La polizia, ha riferito una fonte, cerca un uomo, Moussa Oukabir, ma non è chiaro quale sarebbe stato il suo ruolo. Marocchino, di 17-18 anni, è il fratello minore di uno degli uomini arrestati ieri, stando ai media spagnoli.

Trapero ha detto che i due attentati erano stati pianificati da tempo da persone che operavano ad Alcanar, la cittadina dove poco prima della mezzanotte di mercoledì era avvenuta un'esplosione in un'abitazione, episodio che la polizia ora collega agli attacchi.

L'attentato di Barcellona è stato rivendicato dallo Stato islamico.

Dei 126 feriti nei due attacchi, 65 sono ancora ricoverati e 17 versano in condizioni critiche. Le persone coinvolte vengono da 34 Paesi. Tra i morti anche due italiani, Bruno Gulotta e Luca Russo.

Secondo una fonte giudiziaria, gli investigatori ritengono che gli attentati possano essere stati condotti da una cellula di otto persone, forse 12.

La Spagna ha dichiarato tre giorni di lutto nazionale. Oggi a Barcellona una folla di spagnoli e stranieri ha sfilato per le strade in ricordo delle vittime, gridano in catalano "Non ho paura".

Nel marzo 2004 estremisti islamici provocarono la morte di 191 persone negli attentati ad alcuni treni a Madrid.

Dopo gli attentati spagnoli, per l'Italia "il livello della minaccia non cambia, anche se l'attenzione rimane altissima", si legge in una nota del ministero dell'Interno diffusa dopo la riunione straordinaria del Comitato di Analisi Strategica Antiterrorismo (CASA), presieduta stamani dal ministro Marco Minniti.

© Reuters. People march down Las Ramblas the day after a van crashed into pedestrians in Barcelona

Minniti - che ha chiesto di "tenere elevato il livello di vigilanza, rafforzando sul territorio le misure di sicurezza a protezione degli obiettivi ritenuti più a rischio" - ha sollecitato che "attraverso i comitati provinciali per l'ordine e sicurezza pubblica [...] si svolga un attento monitoraggio relativamente agli eventi e alle iniziative già programmate sul territorio", come si legge nella nota.

(Andrés González, Angus Berwick e Carlos Ruano)

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.