Ultime ore! Fino al 50% di sconto InvestingProAPPROFITTA DELLO SCONTO

Tap, concluso espianto ultimi 12 ulivi, verso tregua estiva, resta nodo monumentali

Pubblicato 27.04.2017, 12:27
© Reuters.  Tap, concluso espianto ultimi 12 ulivi, verso tregua estiva, resta nodo monumentali
SPMI
-

MILANO/BARI (Reuters) - Si è concluso con un blitz stamani l'espianto degli ultimi 12 ulivi, già zollati, nel cantiere in prossimità della spiaggia di San Foca, nella marina di Melendugno (provincia di Lecce). L'espianto giunge prima della pausa estiva che dovrebbe anche porre fine alle tensioni nell'area dove approderà il gasdotto Tap.

Questi alberi sono stati messi in sicurezza in un'altra parte dell'area del cantiere, per un totale di 43, senza che siano trasferiti nella masseria del Capitano dove si trovano gli altri 160 ulivi rimossi nelle scorse settimane fra le proteste degli attivisti No Tap, contrari alla realizzazione dell'opera, che hanno portato a fine marzo anche ad alcuni scontri con le forze dell'ordine.

Secondo fonti di pubblica sicurezza, nella notte c'è stato un blitz di polizia e carabinieri al cantiere. Le forze dell'ordine hanno rimosso nove barricate realizzate con materiale di risulta, ma anche con pietre dei muretti a secco per impedire il passaggio dei mezzi al lavoro per la realizzazione del gasdotto.

In poco tempo centinaia di manifestanti hanno raggiunto il cantiere, che è stato comunque riaperto grazie al cordone di sicurezza delle forze dell'ordine e gli operai hanno potuto espiantare gli ultimi ulivi e metterli in alcuni vasi dove resteranno sino a novembre come da accordo tra azienda e Comune di Meleundugno. Alle 9,30 di stamani le operazioni erano terminate. Da oggi dovrebbe iniziare una sorta di "pax" estiva sul cantiere per non intralciare l'imminente avvio della stagione turistica nel Salento.

Intanto, la Commissione mista, riunita ieri, non ha ancora dato il parere sull'espianto dei 16 ulivi monumentali che dovrebbero essere rimossi perché posizionati sulla strada che accede al pozzo di spinta.

"Difatto per questo espianto si andrà a novembre perché a partire dalla prossima settimana gli ulivi non si potranno più rimuovere. La commissione ha chiesto al consorzio una integrazione alla relazione presentata, in pratica una nuova prescrizione", ha spiegato il sindaco di Melendugno, Roberto Potì, che critica l'imponente servizio d'ordine schierato oggi nell'area. "Non si può pensare di realizzare un'opera, e siamo alle operazioni preliminare di un'area di cantiere, senza il consenso dei territori che le ricevano", rimarca Potì.

La prossima tappa nel cantiere riguarda la creazione del pozzo di spinta (sotto procedura di assoggettabilità a Valutazione impatto ambientale) e tutte le operazione preparatorie affinché Saipem (MI:SPMI) realizzi il microtunnel nel 2018, in vista della conclusione dell'opera attesa per il 2020 quando è previsto l'arrivo del gas azero in Puglia.

Il microtunnel avrà una lunghezza di 1,5 km e sbucherà in mare a circa 800 metri dalla costa. Complessivamente saranno 2.000 gli ulivi da rimuovere per realizzare l'infrastruttura nella parte a terra.

(Giancarlo Navach)

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.