LEOPOLI/BORODYANKA, Ucraina (Reuters) - Almeno 39 persone sono state uccise e 87 sono state ferite dopo che due missili russi hanno colpito una stazione ferroviaria in Ucraina orientale, piena di civili in fase d'evacuazione, mentre il paese si prepara a una nuova offensiva da Mosca.
Lo hanno comunicato l'agenzia ferroviaria statale e le autorità ucraine.
L'attacco alla stazione della città di Kramatorsk è stato definito dal presidente ucraino Volodymr Zelensky un deliberato attacco contro i civili.
Reuters non ha potuto verificare cosa è accaduto alla stazione.
Il ministero della difesa russo, citato dall'agenzia di stampa Ria, ha smentito l'attacco affermando che i missili utilizzati sono in dotazione alle sole forze armate ucraine.
Mosca ha negato di voler colpire obiettivi civili dall'inizio dell'invasione dell'Ucraina, il 24 febbraio scorso.
Pavlo Kyrylenko, il governatore della regione di Donetsk ha affermato che migliaia di persone erano presenti alla stazione al momento dell'attacco.
"I 'Ruscisti' ('russi fascisti') sapevano molto bene che cosa stavano attaccando e cosa volevano: volevano seminare panico e paura, volevano colpire più civili possibili", ha affermato.
Kyrylenko ha pubblicato una foto che mostra diversi corpi a terra con vicino pile di valigie e altri bagagli. Al loro fianco gli agenti di polizia armati indossano giubbetti antiproiettile.
In un'altra foto si vedono i soccorsi che tentano di spegnere quello che sembra un incendio, con un colonna di fumo grigio che si solleva nell'aria.
Reuters non ha potuto immediatamente verificare la foto.
Ieri tre treni che trasportavano civili evacuati dalle città della stessa regione sono stati bloccati a causa di un attacco aereo sulla linea ferroviaria, secondo quanto riferito dal numero uno delle ferrovie ucraine.
I funzionari ucraini hanno reso noto che le forze russe si stanno raggruppando per una nuova offensiva e che Mosca ha in programma di prendere più territori possibili nella parte orientale del Paese, il Donbass, che confina con la Russia.
Le autorità locali di alcune zone dell'Ucraina hanno chiesto ai civili di andarsene finché sarà possibile e relativamente sicuro di farlo.
(Tradotto da Enrico Sciacovelli, Michela Piersimoni, editing Stefano Bernabei, Claudia Cristoferi)