di Philip Pullella
CITTA' DEL VATICANO (Reuters) - Il Vaticano dovrebbe portare a processo i casi di sospetto riciclaggio, secondo Moneyval, l'organismo del Consiglio europeo che valuta le misure anti-riciclaggio e contro il finanziamento del terrorismo.
Moneyval ha detto che i buoni progressi fatti dall'autorità di controllo finanziario del Vaticano devono poi essere confermati con una energica azione giudiziaria.
L'organismo di monitoraggio europeo esorta anche i pubblici ministeri del Vaticano ad essere "proattivi" verso altri crimini, come corruzione, appropriazione indebita o abuso di ufficio, e "considerare attivamente l'appello contro sentenze che ritiene eccessivamente clementi".
"Dal lato dell'applicazione delle leggi, dopo cinque anni di sviluppo (della legislazione anti-riciclaggio) è in qualche modo sorprendente che finora non ci siano procedimenti o rinvii a giudizio portati davanti al tribunale (Vaticano) che riguardino l'accusa di riciclaggio", dice il rapporto.
Il tasso di successo dei pm in Tribunale, "non è incoraggiante", spiega.
In una nota il Vaticano riconosce che "ci sono ancora aree di ulteriore miglioramento, in particolare per quanto riguarda l'applicazione delle norme e il lato giudiziario".